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Matryoshka, le mucche e i sabato sera: Supersonic Heroes live @ Zammù

I catanesi Supersonic Heroes presenteranno Matryoshka, il loro album di debutto, venerdì 13 maggio a La Feltrinelli - Catania. Li abbiamo intervistati e ci hanno anche dato un assaggio del loro soffice indie-pop suonando live in semi-acustico nei nostri studi. Clicca play!

soviet soviet: «in autunno il nuovo album, venerdì qualche inedito in scaletta»

Venerdì 22 aprile i soviet soviet chiudono il cerchio della rassegna musicale WEAK. Ore 21.30, SAL - Spazio Avanzamento Lavori Catania. Ascolta l'intervista al batterista della band, Alessandro Ferri

Il Cielo di Bagdad, synth portatili e nuova formazione: ecco No bad days

Suoneranno venerdì 18 marzo al SAL - Spazio Avanzamento Lavori per la rassegna Weak: Il Cielo di Bagdad ci presentano il nuovo nuovo disco No bad days. Ascolta l'intervista a Nicholas Mottola

Skull Above the Cannon, «nuovi arrangiamenti e strumenti musicali on stage: ci piace sperimentare»

«Serata tutta nostra, avremo lo spazio per sperimentare». Gli Skull Above the Cannon suoneranno per la rassegna Rock Therapy venerdì 18 marzo 2016, al Barbara Disco Lab: ascolta l'intervista

Sigur Rós a Catania, dall'evento fake al flash mob

Prima l'evento su Facebook Sigur Rós live in Picanello 19/02/2016, poi le chiacchiere col manager della band: martedì 15 marzo, nel giardino del Monastero dei Benedettini di Catania, verrà realizzato un video da inviare alla band per chiedere una data live a Catania. Ne abbiamo parlato con Damiano Grasso, l'organizzatore del flash mob

Brothers in law: «Raise è il cambiamento che volevamo»

Venerdì 26 febbraio, Spazio Avanzamento Lavori, Catania: queste le coordinate per il nuovo appuntamento della rassegna musicale Weak che ha il sapore dolce di noise e dream pop e si chiama Brothers in law. Ascolta l'intervista a Giacomo Stolzini, voce e chitarra

Hipster Dixit, Heroes just for one day

I Beatles sono arrivati su Spotify, i Rockin'1000 sono riusciti a suonare un’altra cover collettiva dei Foo Fighters, Appino ha ricevuto un invito alle selezioni del talent The Voice: il 2015 non è stato solo un anno di bei dischi. Hipster Dixit ricorda David Bowie con le parole di Brian Molko e vi dà un assaggio del 2016 che ci aspetta

Maria Devigili: «Ho iniziato a scrivere a nove anni, la mia prima canzone parlava di gatti»

È una cantautrice da tenere d'occhio, si definisce una vagabonda e scrive in rima da quando era bambina: Maria Devigili e la sua Trasformazione fanno tappa a Catania martedì 15 dicembre, con un live per Trigona Arts & Music Club. Ascolta l'intervista

Verdena: «siamo quasi irremixabili, ma se ce lo chiedessero i Chemical Brothers...»

Martedì 17 novembre, Hangar 22, Catania: i Verdena presenteranno Endkadenz Vol. 2. Ascolta l’intervista a Roberta Sammarelli, bassista della band

Dimartino: «nel nuovo disco c'è anche mio nonno»

Un paese ci vuole è il terzo album per i Dimartino, lo abbiamo ascoltato in anteprima con uno streaming geografico e lo ascolteremo live il 13 agosto al Teatro Greco di Tindari per Indiegeno Fest. Antonio Di Martino ci ha raccontato di questo lavoro «tutto romantico»

io?drama: «dopo dieci anni torniamo a Catania»

Milanesi, il loro pop contaminato arriva a Catania giovedì sette aprile e suona ai Magazzini Sonori. Abbiamo parlato con Fabrizio Pollio, voce e basso degli io?drama, leggi e ascolta

Bud Spencer Blues Explosion @ Centro Zo 22/03/15

Catania, ultima data del Duel Tour partito a giugno. I romani Bud Spencer Blues Explosion tagliano il nastro della rassegna musicale Znort 2015. Leggi com'è andata

Bud Spencer Blues Explosion: «non ci piace vincere facile»

Hanno suonato dappertutto presentando il loro ultimo lavoro BSB3 e adesso chiudono il tour in Sicilia.

Domenica 22 marzo saranno al Centro Culture Contemporanee Zo, a Catania. Ascolta l'intervista ad Adriano Viterbini

Hipster Dixit, synth pop is the new black

Madeon e Passion Pit, Wombats, Django Django, Two Door Cinema Club: oggi giovani chitarre e sintetizzatori dal French touch, ma anche Shoegaze e rock italiano e scozzese coi Verdena e i Fratellis

Hipster Dixit, making electricity

This is what the world is for: making electricity. Ci sono gli MGMT, ai nastri di partenza. E partiamo belli carichi, con una scaletta che lega tracce dal passato (ché ci piacciono le cose vintage) a tracce del presente. Dagli Whomadewho ai Kooks, dagli Ark ai Subsonica.

Hipster Dixit, forti come Godzilla

Molleggianti, cominciamo coi Mellow Mood, i Twinz italiani più giamaicani dei giamaicani stessi. Poi Lucio Corsi, Ben Harper, Hooton Tennis Club e tanta bella musica con le svoltine, come sempre

Tricarico: «Se non fossi un cantautore sarei Arsenio Lupin»

Domenica 25 gennaio il cantautore Francesco Tricarico suonerà al MA – Musica e arte, a Catania, per un live acustico, intimista ma non troppo, in cui «ci sarà spazio anche per l’improvvisazione»

Hipster Dixit, math rock is not an opinion

Familiari, pungenti, minimali, i Joy Division sono in alto in scaletta. Poi alla Candy dei Wake Owl, morbida e plasticosa, melanconica e rassegnata, si appiccicano anche i Kid Wise, Girlfriends, gli MGMT

Hipster Dixit, Italians hold the key

Gli australiani Ball Park Music aprono le porte di Hipster Dixit, ma le chiavi di casa ce le hanno gli italiani: Subsonica, Drink to me, L'orso, Amari

Hipster Dixit, classic is fantastic

Sono le nuove sonorità più morbide e funk dei Kooks a tagliare il nastro della puntata. Subito dopo c'è il groove degli Step Rockets, ma c'è spazio anche per qualche chicca dal passato. Le tracce più in della puntata: Entertainment, Waves, Kangaroo Court

Hipster Dixit, remix is better

C'è del funky nell'aria, dei remix dentro al lettore cd. Ci sono i Justice, La Roux, i Cassius, ma anche i Kaiser Chiefs e i Black Keys

Hipster Dixit, back to the shack

Occhialoni spessi, maglia a pois, svolte sui jeans. Si comincia. Hipster Dixit si apre ancora di più a generi diversi, consistenze morbide e spigolose, rock e nu-disco. Nella prima puntata ci sono anche Alt J, Passion Pit e Verdena

Plastic Made Sofa, un souvenir dal Medio Oriente

Psichedelia, voglia di sperimentare, colori caldi e spezie profumate. Sono gli ingredienti che si aggiungono al rock dei Plastic Made Sofa, bergamaschi, arrivati già al secondo disco autoprodotto, Whining Drums. Andrea Rota, voce della band, ha raccontato a Hipster Dixit dell’album e del secondo singolo estratto, Midnight in Remada

Hipster Dixit, fra british amarcord e neofiti dello psych-rock

Iniziamo col drumming seducente di Dripping, dei Blond Redhead. Cominciamo a sgrovigliare il filo rosso che lega le tracce di questa puntata. È rock e arriva dagli Stati Uniti, passa per il Regno Unito e si ferma in Italia: gli ospiti di oggi sono i bergamaschi Plastic Made Sofa. Il demo era meglio, che aveva cercato di farci sentire la sua mancanza, torna con un consiglio very classy: i NIAGARA, italiani anche loro

Hipster Dixit, we are young and tied to the ‘90

È il bordolese Talisco ad aprire la puntata, con Your wish. La playlist procede glaciale, c’è dell’elettronica nell’aria ma c’è anche posto per le chitarre rock dei Weezer e dei Drums

Hipster Dixit, du gust’ is megl’ che one

Il piccolo hipster che è in ognuno all'inizio della puntata si è infastidito a causa di Arabella, ultimo singolo degli Arctic Monkeys. Giovanissimi hanno cominciato con le cover e le schitarrate rock ma ora sembrano essersi appiattiti un po’. Il demo era meglio, diremmo per i fab four di Sheffield, ma non per i TIGER! SHIT! TIGER! TIGER!, la band tutta italiana di cui ci ha parlato Simona Strano

Hipster Dixit, it's only rock'n'roll

“It's only rock'n' roll, but I like it” direbbero i Rolling Stones. Forse storcendo un po' il naso alla vista, o meglio all'ascolto della playlist di oggi. Dentro ci sono i Verdena, i Kaiser Chiefs, ma anche i John Wizards e gli Horrors. Abbiamo indossato il chiodo in pelle e ci siamo fatti crescere barba e capelli per sembrare un po' meno hipster e un po' più rock

Hipster Dixit, non chiamatelo pop

Questa volta abbiamo suonato le corde dell'indie pop statunitense, australiano ma anche italiano. Ombre e luci soffuse per Lost boy, brano che apre la puntata fra dream pop shoegaze, interamente in inglese, cantato dagli italiani Be Forest. Per la rubrica Il demo era meglio, curata da Impatto Sonoro, abbiamo scelto gli His Clancyness

Hipster Dixit, trust me I'm a DJ

Il pop sofficemente electro degli M+A apre la quarta puntata di Hipster Dixit, forse un po’ preannunciando che questa volta ci saremmo dati all’elettronica. Quella dei Moderat, dei Casa del Mirto e di Caribou. E sono “elettronici” anche i Crystal Castles, scelti da Simona Strano per la rubrica targata Impatto sonoro: Il demo era meglio

Hipster Dixit, l'electro-pop trasognante e plasticoso

Questa volta ci siamo mossi fra modernità e sintetizzatori anni '80 cominciando con gli Haerts, americani, con la passione per le keyboards rievocative. Per la rubrica Il demo era meglio, Simona Strano redattrice della rivista Impatto Sonoro, ci ha consigliato i Plastic Made Sofa, con Lizards On A Wire

Hipster Dixit, that’s all Folk!

Abbiamo indossato una camicia a quadrettoni e cominciato questa puntata con l’indie folk dei The Decemberists per poi passare al garage-punk graffiante dei Fat White Family. Al giro di boa è tornata a trovarci Simona Strano, redattrice della rivista Impatto Sonoro, che ha consigliato un gruppo per la rubrica Il demo era meglio

Hipster Dixit, la musica coi baffi, dai Cloud Control a Breakbot

Prima puntata del programma musicale di Radio Zammù. Per la rubrica Il demo era meglio Simona Strano, della rivista Impatto Sonoro, ci ha consigliato il brano di un gruppo israeliano dalle sonorità disco anni '80: le REO, con la loro Ulay